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Per visitare Modena e altre località vicine, prenota un bell'appartamento con terrazzo a soli 10 km dal centro di Modena, guarda IL TERRAZZO SUL TRAMONTO. La posizione è strategica poiché comoda al centro storico ed agli ospedali di Modena e Baggiovara e a circa un'ora dal centro di grandi città come Bologna, Ferrara, Verona, Mantova, Parma. Per questo è apprezzata anche da chi intende visitare più città, in diverse regioni, in un unico viaggio.
“Bologna è una ricca signora che fu contadina: benessere, ville, gioielli...e salami in vetrina, che sa che l’odor di miseria da mandare giù è cosa seria e vuole sentirsi sicura con quello che ha addosso, perché sa la paura”.
Nel 1980 il noto cantautore modenese Francesco Guccini descriveva in questo modo il capoluogo emiliano: nata povera, arricchitasi con il tempo, Bologna non ha mai perso l’ambizione di primeggiare ma al tempo stesso neanche l’umiltà e il ricordo dei tempi cupi del passato, consapevole che chiunque si loda si imbroda e che la strada per emergere è costituita da impegno e sacrificio.
Bologna è molto vanitosa e permalosa, le piace apparire e ricevere complimenti, è molto accogliente ma si offende facilmente, è una rosa che apre talvolta le spine, ma è molto buona in fondo, per questo è impossibile non innamorarsene.
La Dotta per la presenza dell’Università più antica del mondo, risalente all’anno mille, la Rossa per il caratteristico colore dei tetti e la Grassa per la sua grande varietà ed eccellenza in ambito gastronomico, questi tre aggettivi qualificano al meglio la patria dell’Emilia.
Essendo l’Alma Mater, Università di Bologna, una delle più prestigiose in Italia, tantissimi ragazzi si trasferiscono e svolgono la loro esperienza universitaria da studenti fuorisede in questa città, ciò contribuisce a mantenerla giovanile e piena di vita, ma è anche molto sapiente, sono infatti gli anziani bolognesi da più generazioni i cuori pulsanti di questa meravigliosa terra, sono loro che ne conoscono i veri sapori, odori, suoni e segreti, sono loro le fonti di saggezza dal quale tutti dovrebbero attingere.
Ricca di storia e cultura la città merita di essere visitata più volte nella vita, infatti per apprezzarla pienamente occorre conoscerla approfonditamente, soffermandosi sui molteplici particolari che la caratterizzano, i suoi veri punti di forza; vi consigliamo in particolar modo di visitare i molteplici musei presenti, strumenti di grande accrescimento culturale.
Nonostante sia una città molto vasta che richiederebbe almeno un intero weekend per poter essere ben ispezionata, anche in una giornata, se ci si organizza bene, si possono vedere parecchie attrazioni, nonché gustare ottime prelibatezze culinarie, insomma se avete anche solo un giorno libero e avete voglia di viaggiare, non pensateci due volte, prendete il treno, la macchina o l’aereo e venite a Bologna, l’enorme fascino della città di Balanzone vi farà rimanere a bocca aperta, ne siamo certi..
UN GIORNO A BOLOGNA: ECCO COSA FARE
Diventata Capitale Europea della Cultura dal 2000 e nominata “Città della Musica” dall’Unesco nel 2006 le caratteristiche principali di Bologna sono:
1. I PORTICI; lunghi in totale circa 40 chilometri, il più importante è quello di San Luca che con i suoi 3796 metri e le sue 666 arcate si classifica al primo posto mondiale per lunghezza e collega il centro della città con l’omonimo Santuario; furono costruiti in parte durante il periodo medievale e in parte nel Rinascimento, oltre che per strategia difensiva anche per aumentare il numero di alloggi disponibili, allargando gli edifici, in modo da accogliere i tanti giovani ragazzi, non del territorio, desiderosi di frequentare l’Alma Mater.
2. PIAZZA MAGGIORE/FONTANA DEL NETTUNO; Imboccando Via Indipendenza, a due passi dalla Stazione Centrale, godetevi gli splendidi edifici, portici e negozietti che la caratterizzano e immergetevi nella vita della città, percorrendo tutta la via rettilinea arriverete a Piazza Nettuno avente al centro l’imponente omonima statua con l’affascinante fontana annessa. L’opera scultorea, anche chiamata il Gigante, fu realizzata nel 1565, come simbolo del potere papale, dal Giambologna; ai piedi della statua ci sono quattro putti rappresentanti i fiumi principali dei quattro continenti allora conosciuti: Il Danubio, il Rio delle Amazzoni, il Nilo, il Gange. In questa piazza è presente il Palazzo del Podestà con internamente il Voltone del Podestà, detto telefono senza fili per la sua acustica che consente la comunicazione anche in due angoli opposti della volta attraverso il muro. Accanto a Piazza Nettuno ne troviamo un’altra, quella più importante della città, Piazza Maggiore, lunga 116 metri e larga 60; di origine medievale, solo nel 1400 ha assunto la forma attuale. Circondata da edifici storici come Palazzo Comunale di Bologna, Palazzo Re Enzo, Palazzo d’Accursio è ad oggi il centro della vitalità turistica e cittadina.
3. BASILICA DI SAN PETRONIO; Simbolo di Piazza maggiore, la Basilica di San Petronio è una delle chiese più importanti d’Europa. Interamente costruita da privati cittadini tra il 1300 e il 1400 ha uno stile gotico ed è dedicata all’omonimo Santo patrono della città, la caratteristica principale è la facciata anteriore lasciata incompleta, inizialmente per una mancanza di finanziamenti, successivamente per scelta estetica. Vi consigliamo di visitare l’interno della Basilica avente la meridiana più lunga del mondo e l’organo più antico d’Italia.
4. DUE TORRI; In Piazza di Porta Ravegnana, poco distante da Piazza Maggiore passando per Via Rizzoli, si trovano le due torri medievali simbolo dell’intera città: Asinelli e Garisenda. La prima con i suoi 97 metri è la torre pendente più alta d’Italia e risale al XII secolo, si può anche visitare internamente e arrivare in cima percorrendo tutti i 498 gradini che la costituiscono, si avrà una vista spettacolare della città, ne vale la pena!
5. BASILICA DI SANTO STEFANO; Partendo dalle due torri con una breve camminata si arriverà a Piazza Santo Stefano sede di una delle basiliche più importanti d’Italia, dall’omonimo nome. Questo monumento architettonico è come detto una basilica che in realtà ne contiene altre sei, le 7 strutture sono tutte di epoca diversa: Chiesa del Crocefisso, Basilica del Sepolcro, Chiesa del Martyrium, Cortile di Pilato, Chiesa di San Vitale e Sant’Agricola, Chiostro Medievale, Museo di Santo Stefano.
6. MERCATO QUADRILATERO; A soli 5 minuti a piedi da Piazza Santo Stefano si arriva all’antico e più importante mercato cittadino. Qui potrete trovare banchetti vendenti frutta, verdura, carne e pesce, negozi specializzati in produzioni culinarie, gastronomie, bar, locali, ristoranti e osterie; insomma il fulcro della cucina bolognese lo si trova qui e a Bologna le specialità casalinghe in termini di cibo non mancano: crescentine, friggione, tagliatelle al ragù, lasagne alla bolognese, tortellini, passatelli, cotoletta petroniana, mortadella IGP e torta di riso.
7. CANALE E FINESTRELLA IN VIA PIELLA; A due passi da Via Indipendenza c’è una stradina molto particolare, Via Piella, in cui c’è una finestrella che si affaccia sul canale delle Moline, uno dei pochi canali artificiali tuttora osservabile tra tutti quelli realizzati in epoca medievale per il trasporto di merci e persone e per dare maggiore energia ai mulini. Non è facile individuare la finestrella essendo molto piccola, ma una volta colta godrete di una incantevole visione che vi darà la piacevole illusione di essere stati trasportati direttamente a Venezia; assaporatela con tutto voi stessi e fatevi incantare dal suo enorme fascino.
8. ARCHIGINNASIO; Sede dell’antica università di Bologna e uno dei più emblematici palazzi cittadini, leggenda vuole che venne fatto costruire dal cardinale Carlo Borromeo per volere di Papa Pio IV con il fine di togliere fondi e spazio alla costruzione della Basilica di San Petronio, evitando così che questa diventasse più grande e maestosa della Basilica di San Pietro a Roma; la motivazione ufficiale è però quella di aver voluto riunire l’insegnamento universitario in un’unica sede. L’esterno presenta un portico di 30 arcate, all’interno le pareti, i soffitti e gli scaloni sono affrescati raffinatamente e graziosamente.
ALTRE ATTRAZIONI CHE NON DOVRESTI ASSOLUTAMENTE PERDERTI
In 24 ore non tutte le bellezze storico-artistico-culturali che circondano Bologna possono essere ammirate, ci sono almeno altre 3 attrazioni che chiunque venga nel capoluogo emiliano dovrebbe visitare:
1. CASA DI LUCIO DALLA; Tra i tanti artisti bolognesi Lucio Dalla è quello che risalta maggiormente, il suo amore per Bologna era talmente forte da essere messo in mostra in ogni sua canzone. La sua casa si trova in Via d’Azeglio ed è visitabile mediante una visita guidata, ne vale veramente la pena per scoprire e approfondire la vita di uno dei più celebri cantautori del panorama emiliano e italiano. Esternamente, affianco al terrazzo, sulla facciata è riprodotta la sua figura mediante un’installazione artistica a rete metallica, soffermatevi un’istante a guardarla e godetevi tale meraviglia.
2. SALABORSA; Inaugurata all’inizio del 21 secolo, si tratta di una delle più vaste biblioteche d’Italia. Realizzata all’interno di Piazza d’Accursio, sede storica del Comune di Bologna, si trova nella già citata Piazza Nettuno. Entrando al suo interno rimarrete stupefatti dalla vastità di tale struttura, disposta su 3 piani e avente una larghezza considerevole; durante i lavori di restauro sono stati rinvenuti molteplici resti archeologici visibili attraverso la pavimentazione in vetro. Potrete visitare l’intero edificio e volendo anche fermarvi su uno dei tavoli disponibili al secondo e terzo piano e mettervi a leggere, potete prendere libri o giornali in prestito, o riposare, rimarrete stupiti e assuefatti dalla tranquillità di tale luogo; all’interno è presente inoltre il Sala Borsa Cafè, ideale per chi ha voglia di fare uno spuntino o prendere un caffè.
3. SANTUARIO DELLA MADONNA DI SAN LUCA; Si tratta del Santuario in cui si venera l’Icona della Vergine col Bambino detta anche Vergine di San Luca, la tradizione locale vuole che si arrivi alla Basilica a piedi partendo da Piazza Maggiore per un totale di circa 6 km, in alternativa per i più pigri è disponibile il trenino San Luca Express che collega il centro storico con il monumento. Giunti al Santuario si avrà una vista dall’alto favolosa della città e dei suoi colli, è fortemente consigliata la visita all’interno della struttura.
Tutto questo e tanto altro ancora è BOLOGNA; la Dotta, la Rossa, la Grassa ma soprattutto la Bella!
Redazione: il terrazzo sul tramonto © Riproduzione riservata
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