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Le giornate soleggiate con temperature massime sopra i 25 C° non fanno contenti solo noi; la natura si risveglia: gli uccellini cinguettano, le cicale cantano, le farfalle volano libere e spensierate, le formiche vanno continuamente in cerca di cibo e, nota dolente, sciami di mosche e zanzare popolano il nostro affascinante ecosistema.
Se l’estate in sé è meravigliosa, sicuramente però un lato negativo ce l’ha: il fastidio, a tratti insopportabile, arrecato dalle zanzare, presenti in tutto il nostro territorio, specialmente nella Pianura Padana, in questa stagione. Ronzii alle orecchie, punture, prurito, questi fastidiosi insetti che si nutrono del nostro sangue sono aggressivi e molesti, ci disturbano pure mentre dormiamo, per molti sono così odiosi che nel tempo hanno sviluppato una vera fobia ed è per loro che zanzara diventa sinonimo di paura!
Insetticidi, spray, rimedi naturali sono del tutto inutili, esistono solamente due soluzioni veramente efficaci per impedire a questi insetti di entrare in casa: disinfestazione o utilizzo di zanzariere. Il primo metodo è una valida alternativa ma è necessario il consenso di tutti gli abitanti del quartiere per realizzare una disinfestazione risolutiva, il secondo metodo invece è fruttuoso e non richiede alcuna mediazione; in questo articolo ci occuperemo di quest’ultimo.
VADEMECUM NELLA SCELTA DELLA ZANZARIERA GIUSTA
Ci sono tre modalità di classificazione delle zanzariere: in base alle dimensioni (dimensioni standard/dimensioni su misura), alla forma (verticali/orizzontali) e alla meccanica di azionamento. In quest’ultimo caso le zanzariere si suddividono in 6 tipologie, non ne esiste una peggiore e una migliore ma una adatta a voi e una no; per scegliere la zanzariera che fa al caso vostro vanno considerati:
1. il tipo di finestra o porta;
2. la quantità di zanzare presenti nella vostra zona;
3. l'impatto estetico;
4. il costo;
5. la durata.
Di seguito vi parleremo delle 6 principali tipologie di zanzariere, a voi la scelta!
1. Zanzariera a rullo: Si tratta di una tipologia specifica caratterizzata da una rete che si raccoglie all’interno di un rullo, è molto facile e veloce da aprire e chiudere, non è eccessivamente costosa e, essendo protetta la rete, non occorre rimuoverla d’inverno. Può essere ad avvolgimento verticale, adatta per le finestre o orizzontale, ideale per le portefinestre. Vi consigliamo di scegliere quelle decelerate, in quanto la molla di riavvolgimento può essere pericolosa; per quelle orizzontali, da utilizzare per le portefinestre, è meglio acquistarle senza guida a pavimento, in quanto quest’ultima rende più difficoltosa la pulizia e può essere fonte di inciampo.
2. Zanzariera fissa: Si tratta di una soluzione molto economica, la zanzariera una volta montata proteggerà la vostra finestra o porta in tutti i mesi dell’anno. Il vantaggio principale è che viene applicata su misura, adattandosi perfettamente alle dimensioni previste, tuttavia la procedura per rimuoverla è decisamente macchinosa. Questa tipologia è l’ideale per porte o finestre che non vengono aperte spesso.
3. Zanzariera a incasso: Se siete attenti all’impatto estetico, questo modello può fare al caso vostro, viene infatti scelto per creare un tutt’uno con il serramento senza far vedere il telaio in alluminio, decisamente poco piacevole e elegante alla vista. Il costo è parecchio elevato, ma è la soluzione perfetta per edifici storici o case moderne.
4. Zanzariera plissettata: Possiede una struttura a molla che permette di regolare l’apertura del pannello a seconda delle proprie esigenze; il telaio è estremamente sottile e resistente, interamente realizzato in Polivinilcloruro (PVC). Può coprire interi terrazzi e balconi ed è molto semplice da utilizzare, sono inoltre le zanzariere più sicure contro gli infortuni. Questo modello è l’ideale sia per le grandi superfici che per piccole finestre o porte di passaggio, è però estremamente costoso.
5. Zanzariera magnetica: Struttura in poliestere applicabile a porte e finestre mediante fasce adesive, è facile da assemblare, non necessita nemmeno di viti per il fissaggio e si adatta a qualunque ambiente e tipo di arredamento. Non esistono le versioni su misura, i pannelli hanno solo dimensioni standard; sono senza dubbio tra le più economiche e pratiche presenti sul mercato e c’è anche la possibilità di scegliere tra una grande vastità di colori.
COME PULIRE LE ZANZARIERE SENZA SMONTARLE
La manutenzione delle zanzariere è uno step importante, maneggiarle con cura e pulirle costantemente ne farà aumentare la loro durata. Di seguito vi consigliamo quindi come procedere nella pulizia.
Iniziate spolverando la zanzariera con una spazzola o con un panno in microfibra, con un movimento dall’alto verso il basso per impedire che lo sporco si sposti da una parte all’altra della rete; pulite anche la guida con una bomboletta di ossigeno o con un compressore. Per lavarla è necessario preparare una soluzione composta da: tre litri di acqua calda, quattro cucchiaini di detersivo per i piatti e un bicchiere di aceto. Immettete il preparato sulla zanzariera con una spugna, pulite con cura ogni singolo centimetro di superficie, poi attendete qualche minuto; trascorso il tempo necessario risciacquate accuratamente. Ricordate di svolgere le operazioni con attenzione e delicatezza, si tratta di strutture fragili, facilmente bucabili, assicuratevi che le tapparelle, gli scuri o le persiane siano chiuse mentre effettuate il lavaggio per evitare che lo sporco si annidi negli ambienti esterni.
Redazione: Gruppo Studio Aurora © Riproduzione riservata
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