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L’ambiente domestico è fondamentale per la crescita e il corretto sviluppo dei nostri figli; di primaria importanza è quindi l’arredamento della loro cameretta, luogo in cui trascorrono la maggior parte del proprio tempo e possono esprimere pienamente la loro creatività.
Una camera arredata rispettando i gusti e le inclinazioni del bambino permette di farlo sentire libero e allo stesso tempo protetto, sentendosi dolcemente cullato dal benessere del proprio spazio intimo avvertirà tale ambiente come il proprio nido segreto e potrà così crescere ottimamente, fisicamente, psicologicamente e da un punto di vista cognitivo, attraverso la piena espressione della propria autonomia, creatività e fantasia.
PRINCIPI GENERALI CUI TENERE FEDE
Per arredare nel migliore dei modi la camera da letto dei bambini dobbiamo considerare:
1. lo spazio a disposizione e la condivisione o meno della stanza (cameretta per due o più bambini/ cameretta individuale);
2. le preferenze del piccolo;
3. la sua crescita inevitabile e costante, per questo motivo la camera dovrà essere organizzata rispettando i principi di flessibilità e funzionalità.
SUDDIVISIONE DELLA STANZA
La camera da letto, indipendentemente dalla grandezza, deve avere quattro aree di riferimento:
1. Riposo/sonno: In questa zona troviamo il letto, se la cameretta è per un solo bambino o se è condivisa ma di grandi dimensioni la scelta migliore è quella di letti singoli, se è piccola e destinata a più bambini si deve invece optare per letti a castello, a ponte o trasformabili. Vi consigliamo il classico lettino in legno adatto già a partire dai 6 mesi fino ai 4-5 anni o, in alternativa, un semplice lettino basso senza sbarre. La distanza dal pavimento (comprendendo il materasso) non dovrebbe superare i 30 cm, al di sotto deve essere posizionato un vasto tappeto morbido per attutire il colpo in caso di cadute, coprire inoltre la parte inferiore del letto con un coprirete con volant. Attraverso questi piccoli accorgimenti favoriamo l’autonomia del piccolo riducendo drasticamente la pericolosità o possibili infortuni. Il materasso, specie se destinato a un neonato, deve essere sottile e duro, lo spessore consigliato è di 15 cm, un materasso soffice può infatti far affondare la testa del lattante facendogli di conseguenza mancare l’ossigeno necessario, anche il cuscino deve essere sufficientemente duro e in caso di età inferiore all’anno meglio evitarlo. Ottima idea è un letto dalle forme fantasiose e colorato, meglio ancora se il colore è abbinato a quello della stanza.
2. Angolo studio / lettura / disegno / gioco delle regole: Si tratta della zona di riposo, riflessione, studio, gioco e sfogo del piccolo, uno spazio fondamentale per lo sviluppo massimo e la piena espressione della sua creatività. Il bambino può giocare, disegnare, leggere o studiare autonomamente, solo o in compagnia, magari con i suoi amichetti, è quindi necessario non trascurare quest’area. Aggiungere una scrivania in legno di medie-grandi dimensioni rotonda, quadrata, curvilinea o, in caso di camera condivisa, a L con pianale doppio e una o più sedie (a seconda delle esigenze) con rotelle per spostarsi più facilmente e non fare troppo rumore.
3. Cambiarsi / conservare i propri oggetti: La cosa più importante è la sicurezza: assicurarsi che i mobili scelti abbiano angoli smussati, che le ante e i cassetti abbiano aperture e chiusure agevoli e che i materiali siano resistenti. Gli armadi consigliati sono quelli con linee semplici e minimali, il guardaroba è da preferire se si sviluppa in altezza e se le sbarre posizionate per appendere i vestiti sono raggiungibili dal bambino in modo da favorire la sua autonomia; vi suggeriamo di inserire una libreria bassa in corrispondenza della testa o dei piedi del letto così da incentivarlo fin dalla tenera età alla lettura e di aggiungere tante mensole al muro.
4. Attività ludica: Dopo aver destinato una parete al letto, alla libreria e alla scrivania, una all’armadio e una al comò, la parte centrale della stanza deve essere lasciata libera per le attività ludiche di movimento del bambino. Il piccolo deve aver un ampio spazio libero a disposizione per poter camminare, correre, saltare e giocare, senza avere il rischio di inciampare e farsi male. Assicurarsi costantemente che il pavimento non sia invaso da ostacoli ed eliminare le cose inutilizzate e i vecchi giocattoli per ottimizzare lo spazio.
COME DECORARE LE PARETI E CREARE UN AMBIENTE FANTASTICO
Per evitare il cambio radicale nel giro di pochi anni, è importante la sobrietà dell’ambiente e quindi la presenza di colori neutri, non troppo appariscenti.
I colori delle pareti più indicati sono: verde, cipria, azzurro, giallo e arancione che non stancano gli occhi dei bambini, è bene quindi evitare tinte cupe, si possono anche scegliere colori diversi per dividere la zona giorno da quella notte.
La parete e il soffitto si possono abbellire con molteplici decorazioni: adesivi o murali raffiguranti personaggi, luoghi o oggetti fantasiosi che fanno sentire pienamente a casa il bambino, lucine e stelle luminose per creare un vero e proprio effetto di magia o in alternativa, specialmente se è totalmente bianca, si può lasciare imbiancare la parete al bambino con vernice lavabile per permettergli di dare sfogo alla sua fantasia, scegliere però vernici non tossiche e senza odore.
Installare una lampada LED di ultima generazione al soffitto e comprare una lampada da tavolo LED per permettergli di non sforzarsi gli occhi quando occupa il suo tempo alla scrivania.
Vi consigliamo anche tende, coperte e cuscini decorati con personaggi di cartoni animati, figure geometriche o ambienti fantastici.
La camera se molto spaziosa può essere arricchita con una comoda poltrona in un angolo, una lavagna a muro, una gabbia piena di palline e per i più sportivi e avventurosi anche con mini pareti di arrampicata con sotto ampi materassi e cuscini; per le bambine buona idea può essere inserire quadri di animali o paesaggi fiabeschi e un grande castello rosa.
Si possono inoltre comprare scatole colorate in cui conservare i giocattoli e i pupazzi.
CONSIGLI GENERALI
Ecco alcuni suggerimenti per completare il tuo lavoro di arredamento:
1. scegliere accuratamente la ditta che fornirà i mobili, chiedere informazioni sui materiali utilizzati per la loro lavorazione e controllare la loro provenienza, assicurarsi che siano tutti materiali certificati quindi anallergici e senza sostanze nocive;
2. lasciare ampio spazio libero per permettere al pargolo di sfogare le proprie pulsioni interiori e muoversi senza difficoltà;
3. cerca di creare un ambiente a misura di bambino, in cui ogni attività possa essere realizzata da lui senza difficoltà e abitualo all’ordine fin da subito, mostrandogli come riporre tutte le cose al loro posto; principi fondamentali questi portati avanti da una delle più grandi educatrici, filosofe e pedagogiste del 20 secolo, Maria Montessori.
Arredare la camera da letto dei più piccoli è un’attività molto stimolante e allo stesso tempo rilassante, se sei in dolce attesa arredare la camera insieme al proprio partner è la cosa ideale, se invece i più piccoli hanno già 3-4 anni la cosa migliore è coinvolgerli e farli partecipare in modo che possano esprimere le loro preferenze e attitudini.
Redazione: Gruppo Studio Aurora © Riproduzione riservata
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